Giovanissimo, incomincio la gavetta sulle pagine del mensile “Babilonia”. Poi la collaborazione, che continua ancora oggi, con il sito “Gay.it” e il mio primo libro: Balletti verdi, uno scandalo omosessuale. Con gli anni pubblicherò anche Una famiglia normale, come abbiamo disinnescato la bomba gay e (tanto) altro.
Sono interessato ai new media dalle origini: il mio sito “Omosofia”, in diverse versioni è online dal 2002 ed è tra i primi blog tematici.
Concentro il mio lavoro professionale sui temi della diversità, della piena cittadinanza, della democrazia e dell’uguaglianza.
Il mio lavoro è raccontare, al di là degli stereotipi e in prospettiva inedita, la grande rivoluzione del costume attraverso cui gay, lesbiche e transessuali (e la diversità in genere) stanno accompagnando il Paese.
Come giornalista ho collaborato con il mensile “Pride“, “Il Manifesto“, “Panorama”, “D”, “Critica liberale” e numerose altre testate. Ho partecipato a trasmissioni TV (“Cominciamo bene” e “Percorsi d’Amore” su Rai3, “Diario” con Maurizio Costanzo su Canale 5) e a un documentario sulla storia della sessualità di History Channel Italia.
In passato sono stato ghost writer e responsabile ufficio stampa dell’onorevole Franco Grillini, direttore contenuti di “Gaynews.it” e web content manager per il progetto europeo “Diversità = valore” di UNAR (l’ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali istituito presso il Ministero della Pari Opportunità).
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Dopo l’esperienza romana sono diventato responsabile comunicazione di Arcigay, la maggiore associazione lgbt italiana, di cui ho rivoluzionato il sito (gestito con WordPress), dando il via a una svolta social tra Twitter, Tumblr, Youtube e Facebook. Per l’associazione, oltre all’attività di ufficio stampa, seguo personalmente la genesi di campagne di comunicazione sociale, la comunicazione istituzionale, le rassegne stampa e amministro la community.
Oggi sono direttore del mensile gay “Pride”.
Tra le esperienze lavorativamente più significative, nel 2011, l’Europride di Roma, di cui sono stato direttore della comunicazione e capo ufficio stampa. Al concerto finale dell’evento hanno partecipato un milione di persone e Lady Gaga.
La mia campagna “Diversamente uguali”, creata in collaborazione con DRAFTFCB, è stata pubblicata su “Glamour”, “Focus”, “Amadeus” e sul web.
Sono un wikipediano convinto (e, complice la mia passione per la fotografia e il fotoritocco collaboro massicciamente con Wikicommons).
Ha dato il via e strutturato Wikipink, una mediawiki sulle tematiche relative all’omosessualità. Collaboro con il portale Culturagay.it
Ho una laurea in scienze dell’educazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.