La domanda non riguarda più solo gli adolescenti ma anche bambini in tenera età e viene da genitori che si trovano totalmente soli, e decisamente preoccupati, ad affrontare i problema. Ecco come.
La stampa in questo periodo ha insistito molto sul problema del “bullismo” a scuola, sulla base del celebre video del ragazzo autistico malmenato dai compagni. “Stranamente” però nessuno ha fatto cenno ad una delle forme più diffuse di bullismo: quello contro i gay. Ne parliamo ora noi.
Ha incominciato a prostituirsi a sedici anni per ignoranza e bisogno. Dopo due anni ha smesso perché frequentare ambienti gay non erano così vergognoso come credeva. Un percorso di accettazione ‘al limite’ che dimostra che muovere i primi passi nel mondo gay può essere ancora molto difficile. Per questo ha deciso di raccontarci la sua esperienza.
Ha aperto anche a Milano, a cura dell’Agedo, un consultorio per adolescenti e giovani omosessuali e per le loro famiglie. Per aiutare chi ha deciso di dire la verità ai propri genitori, e per aiutare le famiglie ad accettarla.
Ricordate le versioni di latino censurate con tre asterischi dai testi scolastici proprio dove si parlava di omosessualità? Abbiamo sfogliato una selezione di testi scolastici attuali alla ricerca dell’omosessualità trovando numerose sorprese.
È tempo di pagelle e quest’anno affibbieremo in ‘Omosessualità’ una secca bocciatura alla Scuola. Torniamo tra i banchi e con alcuni studenti facciamo il punto della situazione.
“Sfortunatamente nessuno lo ha saputo ascoltare” è la triste frase di circostanza che si usa quando un giovane si suicida. Sovente quelle morti rimangono nell’ombra prive di una spiegazione accettabile. Se poi è l’omosessualità che porta i giovani ad uccidersi il silenzio e l’indifferenza diventa complice e totale. Noi cerchiamo di dar voce a quel silenzio.
Un articolo di una sedicente rivista di salute, attraverso l’intervista ad alcuni ‘presunti’ esperti, attribuisce scientificamente alle madri “la colpa” per l’omosessualità dei propri figli. Ma non è così.
Omofobia, bullismo e omosessualità: anche per gli insegnanti arriva il momento di imparare, come dimostrano i recenti corsi di aggiornamento organizzati da Arcigay e tenuti in diverse città.