Un’iniziativa a favore delle unioni civili di alcuni esponenti gay di partito è accolta con un secco “no” della comunità lgbt: è troppo tardi, ora vogliamo il matrimonio gay. E’ antipolitica o buonsenso?
L’accidentato viaggio del matrimonio gay nei tribunali italiani con “Dal cuore delle coppie al cuore del diritto” trova finalmente un narratore. Lo abbiamo intervistato.
Continuano, e sono sempre più numerosi e articolati, i ricorsi ai tribunali di gay e lesbiche per ottenere diritti. E si confermano una delle più significative strategie attualmente messe in campo dal movimento glbt per raggiungere l’obiettivo della piena cittadinanza
Francesco Bilotta, avvocato della Rete Lenford e professore universitario di Diritto civile all’università di Trieste, è l’autore dei ricorsi presentati alla Corte Costituzionale a sostegno della legittimità del matrimonio gay. A bocce ferme commentiamo con lui la sentenza della Corte.
Anarchico, anticlericale, polemico e filosofo: finalmente una incisiva voce eterosessuale nella battaglia per l’uguaglianza glbt. Ecco un’intervista a Persio Tincani, docente di Filosofia del diritto all’Università di Bergamo
Come si pronunceranno i giudici della corte costituzionale chiamati a esprimersi sulla legittimità del matrimonio tra persone dello stesso sesso nel nostro Paese? Abbiamo cercato di farcene un’idea, mettendo insieme un po’ di indizi.
La battaglia per il matrimonio gay trova nuova linfa nella richiesta di numerose coppie, ai sindaci di diversi Comuni, di celebrazione simboliche. Sì, a sorpresa, del primo cittadino di Torino.
Sposati all’estero e celibi in Italia, è il caso di molte famiglie gay italiane che contraggono in altri paesi un matrimonio che da noi non è considerato valido.
La battaglia per il matrimonio gay assolda una militante etero: l’avvocata Anna Maria Bernardini De Pace, una tra le matrimonialiste più celebri in Italia. L’abbiamo intervistata.
A sorpresa passa a Brescia un ordine del giorno a favore dei pacs che palesa sia la notoria omofobia del centro-destra, sia quella solo nascosta di parte del centro-sinistra.
Unione europea, statuti regionali che prevedono garanzie alle coppie, registri simbolici in decine di comuni, ed ora anche la Magistratura: il sì alle unioni civili e ai diritti ai gay è unanime. I politici italiani sono ormai alle strette.
Non è facile reperire dati aggiornati sul numero di coppie di fatto o matrimoni gay nei Paesi europei li hanno regolamentati. Ci abbiamo provato scoprendo che…